Stragi di Pasqua: l'Isis rivendica

E'arrivata tramite l'agenzia di propaganda Amaq la rivendicazione dell'Isis, che si dichiara autore degli attentati in Sri Lanka anche se, al momento, non sono state fornite prove dirette del suo coinvolgimento. Nelle scorse ore, invece, era stato riferito di come molti affiliati ai jihadisti del Califfato avessero inneggiato alle stragi, parlando di una vendetta per quanto accaduto alle moschee di Christchurch in Nuova Zelanda, non più di un mese fa. Un “movente” peraltro in parte confermato dalle prime indagini, i risultati delle quali sono stati riportati dal ministro della Difesa cingalese Ruwan Wijewardene. Nel frattempo, continua a salire il bilancio delle vittime degli attacchi contro chiese e hotel compiuti nel giorno di Pasqua. I morti, secondo le autorità locali, sarebbero almeno 310 – tra cui 36 stranieri – mentre i feriti circa 500. Quaranta sono invece le persone arrestate nell'ambito delle indagini sugli attentati. In manette anche l'autista di un furgone che sarebbe stato usato dai kamikaze e il proprietario di una casa dove alcuni di loro vivevano.

Nuova esplosione

Il tutto mentre una nuova esplosione si è verificata a Colombo, nei pressi della chiesa di Sant'Antonio, già colpita dai terroristi. Nella deflagrazione di un pulmino è rimasto lievemente ferito da una scheggia il giornalista di Repubblica Raimondo Bultrini. Si è creato il panico tra le persone che si trovavano nelle vicinanze, che sono scappate urlando. Sempre ieri la polizia dello Sri Lanka ha trovato 87 detonatori vicino la principale stazione di autobus di Colombo. 

Interpol

L'Interpol sta, intanto, mettendo in piedi un team di investigatori, compresi esperti nell'identificazione di “disaster victims“, da inviare nello Sri Lanka a sostegno delle autorità locali. La stessa Organizzazione internazionale della polizia criminale, ha specificato che il suo “Incident Response Team” (Irt) comprende specialisti nell'esame delle scene del crimine, esperti in esplosivi e agenti del controterrorismo. 

Sostegno Usa

Al primo ministro dello Sri Lanka Ranil Wickremesinghe sono arrivate le condoglianze di Donald Trump nel corso di una telefonata. Si tratta di “uno dei più letali eventi terroristici dagli attacchi dell'11 settembre 2001 contro gli Stati Uniti”, ha detto il presidente Usa, che ha promesso al premier “il sostegno degli Stati Uniti allo Sri Lanka nel portare i responsabili alla giustizia“. In più, i due leader hanno riaffermato “il loro comune impegno nella lotta contro il terrorismo globale”. Le prime indicazioni dell'intelligence americana sono che il gruppo responsabile degli attacchi terroristici nello Sri Lanka fosse ispirato dall'Isis. La lotta al “terrorismo islamico radicale” che ha colpito ieri lo Sri Lanka “è anche quella dell'America”, ha dichiarato il segretario di stato Mike Pompeo in una conferenza stampa.