NUOVI ATTACCHI IN NIGERIA, BOMBA NELLA SEDE DEL GOVERNO DI ZARIA: 25 MORTI

Un’ondata di violenza che non trova tregua quelle che sta assediando la Nigeria dalla scorsa settimana. Questa volta la città colpita è Zaria, nel nordovest del Paese. Un kamikaze si sarebbe fatto esplodere in un edificio del governo locale con un bilancio di 25 morti e 32 feriti. La deflagrazione è avvenuta alla presenza di centinaia di dipendenti e si ritiene infatti che la maggior parte delle vittime fossero funzionari di vari dipartimenti locali e insegnanti.

“L’attentatore suicida – ha raccontato all’agenzia di stampa dpa Mohammed Isa, un residente presente all’interno dell’edificio quando è stato sferrato l’attacco – ha fatto esplodere la bomba dopo che gli uomini della sicurezza lo hanno fermato prima di entrare in una grande sala”, dove migliaia di dipendenti del governo venivano sottoposti al controllo dell’identità. Per il momento l’attentato non è stato rivendicato, ma si suppone che dietro ci sia Boko Haram.

E’ passato solo un giorno dall’ultima serie di attacchi, nei quali hanno perso la vita 44 persone. Il primo è avvenuto in una moschea di Yantaya ad opera di un kamikaze che ha attivato gli ordigni dopo che il predicatori invitava i fedeli ad una convivenza pacifica con le altre religioni. Il secondo ha avuto come obiettivo un ristorante molto frequentato nel quartiere uccidendo diversi civili. In sole due settimane si contano oltre cento morti, un bilancio che non sembra fermarsi e che sembra crescere quotidianamente.