La Grecia ottimista: gli impegni di Atene piaceranno all’Ue

Il ministro greco delle Finanze, Yanis Varoufakis si è detto “certo” che i partner europei accetteranno la lista con gli impegni di Atene sulle riforme e “quasi certo” che non servirà una nuova riunione dell’Eurogruppo. Tsipras dal canto suo poche ore prima aveva dichiarato di aver “raggiunto primario obiettivo”; “Abbiamo vinto una battaglia – ha detto il premier greco – non la guerra. Le vere difficoltà sono davanti a noi, ma abbiamo raggiunto il nostro principale obiettivo”. Che, vale la pena ricordarlo, è rappresentato dall’estensione degli aiuti per 4 mesi concessa dall’Unione europe.

atene“L’intesa raggiunta con i ministri dell’Eurozona – ha detto sempre Tsipras – cancella gli impegni di austerità presi dal precedente governo nei confronti dei creditori mondiali”. “L’economia di Atene non è stata strangolata,come forse miravano alcuni centri politici”, aggiunge il suo portavoce.

L’accordo si basa su quattro punti: estensione dell’attuale programma di aiuti per 4 mesi, completamento con successo della valutazione delle misure (richieste dal Memorandum) prima del nuovo esborso di aiuti, elenco riforme entro lunedì e rispetto degli impegni presi. In pratica la Grecia si è impegnata, una volta concordate le misure, ad astenersi dal ritirarle o modificarle unilateralmente se queste hanno un impatto sul bilancio.

Tsipras ha anche ringraziato Renzi per il ruolo svolto a livello europeo. Con una telefonata, il premier greco ha confermato che Italia e Francia nell’Eurogruppo hanno fatto fronte comune per arrivare all’accordo con Atene. I due Paesi hanno bloccato la richiesta del ministro tedesco Schaeuble di un altro rinvio alla prossima settimana. I ministri Padoan e Sapin hanno ritenuto che un rinvio avrebbe “alzato la tensione” sui mercati e nell’opinione pubblica facendo “naufragare tutto”.