A Gerico in Cisgiordania ha preso il via la nuova missione di addestramento delle forze di sicurezza palestinesi da parte dell’Arma dei Carabinieri. Sotto il nome di “Miadit II” avranno luogo le attività messe in campo dal governo italiano a favore del rafforzamento delle istituzioni palestinesi e delle loro capacità.
Un impegno che si propone di contribuire in modo efficace agli sforzi internazionali di stabilizzazione dei paesi che emergono da una situazione di crisi ed anche accrescere le capacità internazionali di polizia palestinesi.
La missione ha avuto inizio con una cerimonia d’apertura nella sede del General Military Training Center (Gmtc) di Gerico con il Console Generale italiano Davide La Cecilia e le massime autorità coinvolte nel progetto. Tra le novità di questo anno vi è l’addestramento della componente femminile delle forze di polizia palestinesi, di quella turistica ed infine stradale.
“Ci accingiamo a svolgere questa attività – ha osservato La Cecilia – con professionalità, umiltà e spirito di servizio, quelle che sono le principali caratteristiche della cooperazione italiana, nella consapevolezza che il risultato finale debba consistere in uno scambio di esperienze a beneficio di entrambe le parti.”
L’obiettivo è chiaramente, oltre a quello di accrescere le capacità internazionali delle forze dell’ordine palestinese, quello di contribuire alla stabilizzazione della Regione Mediorientale che dovrebbe poi concretizzarsi in una assunzione di responsabilità da parte della comunità internazionale per la soluzione del problema palestinese che continua a tenere l’area in continuo fermento.
