Autobomba a Kabul, i talebani rivendicano

Tornano i kamikaze a Kabul, dove un'autobomba è stata fatta esplodere nella zona occidentale della città, nei pressi di un posto di blocco. Secondo quanto riferito da Al Jazeera, citando un portavoce del Ministero dell'Interno, almeno 145 persone sarebbero rimaste ferite nell'attentato (ancora non è certo il numero di vittime che, al momento, sarebbero 14) che, dopo alcune ore, è stato rivendicato dai talebani. L'ennesimo episodio di violenza per le strade della capitale afghana, per altro ad appena un paio di mesi dalle elezioni presidenziali previste per il 28 settembre e che si annunciano particolarmente roventi, visti i ripetuti inviti del gruppo islamista autore dell'attacco a boicottarle, così come a evitare gli assembramenti per i comizi politici indicandoli come “potenziali obiettivi”. Il tutto mentre, in realtà, i colloqui di pace in corso a Doha con gli Stati Uniti e alcuni emissari talebani procedono, peraltro con “progressi eccellenti”, come riferito nella giornata di ieri dal delegato Usa Zalmay Khalilzad e con addirittura la prospettiva di ottenere qualche risultato entro settembre.

Colloqui di pace

Una situazione, quella dell'Afghanistan, che porta un bilancio di sangue: secondo i dati forniti dalle Nazioni Unite riportati da Al Jazeera, infatti, sono almeno 1500 i civili rimasti coinvolti nei vari attentati che si sono susseguiti nel Paese, tra coloro rimasti uccisi e i feriti. Negli ultimi giorni, peraltro, le Forze di sicurezza afghane hanno effettuato diversi raid contro alcuni obiettivi riconducibili al sedicente Stato islamico, due dei quali nella stessa Kabul, uccidendo due combattenti e procedendo al sequestro di una grande quantità di esplosivi. Nel corso delle operazioni, vi sarebbero stati anche alcuni scontri a fuoco, nei quali tre membri delle Forze speciali sarebbero rimasti uccisi, secondo quanto riferito da Reuters. Tutto mentre i colloqui di Doha proseguivano con toni tutto sommato positivi fra le delegazioni americane e talebane.

Escalation di attentati

Nonostante l'ottimismo filtrante per un accordo entro la fine dell'estate, il numero di attentati è notevolmente incrementato negli ultimi mesi, salendo a un numero impressionante negli ultimi due anni, con obiettivi che vanno dalla popolazione civile a distaccamenti statali o militari. Nel 2017, ad esempio, un attacco suicidia aveva messo nel mirino la principale caserma di Polizia di Kabul, provocando 20 vittime. L'ultimo attentato, in ordine di tempo, risale al 31 luglio scorso, quando nella provincia di Farah un autobus è saltato in aria passando in un tratto di strada minato con una bomba a sensore.