Torna a salire a New York l’allarme per il crescente numero di omicidi e l’aumento degli atti criminali. A rivelarlo è stato il capo della polizia James ONeill, che ha affermato che per contrastare il fenomeno dalla prossima settimana verranno dispiegati altri 330 agenti. Secondo le statistiche per il secondo anno consecutivo sono aumentate le sparatorie, cosa che non accadeva dalla fine degli anni Novanta.
Solo nel 2015 sono 439 le sparatorie che si sono verificate sul suolo della Grande Mela, il 20% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. Inoltre, dei 135 omicidi commessi fino al mese di maggio, in 98 casi sono state utilizzate armi da fuoco, contro i 69 dello stesso periodo dell’anno del 2013 e de 2014.
New York non è la sola città degli Stati Uniti dove si è registrato un forte innalzamento della violenza e dei crimini. In altri luoghi, come Chicago e Baltimora la crescita è stata di gran lunga maggiore, anche a causa delle recenti proteste fomentate dalle comunità afroamericane in seguito alla morte di alcuni giovani neri, in seguito ad arresti o ad inseguimenti da parte delle forze dell’ordine.
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