Il presidente palestinese Abu Mazen, ha annunciato la nascita di un nuovo canale televisivo che ha l’obiettivo di raggiungere 1,6 milioni di arabo-israeliani. Sarà accessibile al pubblico dal 18 giugno quando inizierà a trasmettere i primi programmi e telegiornali e avrà il nome di “F48”, prendendo spunto da “Palestina 1948”. Il canale, che sarà finanziato dall’Olp, nasce dall’esigenza di fortificare il legame culturale fra i palestinesi che vivono in Cisgiordania e coloro che invece risiedono entro i confini di Israele.
In particolare i programmi tv trasmessi da Ramallah daranno spazio a dibattiti politici e a cronaca locale. Sul “Jerusalem Post” intanto è stato pubblicato un sondaggio secondo il quale il 40% dei giovani arabo-israeliani si sente parte della società in cui vivono nel triangolo della Gailea, Nazareth e Umm al-Fahm. Dalla ricerca emerge inoltre che questi ragazzi interpretano il nuovo canale tv come strategia per arginare tale integrazione rafforzando i legami con le radici palestinesi.
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