20 MILIONI DI DOLLARI PER LA TESTA DI 4 LEADER DELL’ISIS

In America la lista nera dei terroristi si infittisce con l’aggiunta di 4 nomi legati al sedicente Stato Islamico. Sono alcuni dei principali esponenti del gruppo islamista e su di loro pende una taglia di milioni di dollari. Abdel Rahman Mustafa al-Qaduli è il primo jihadista segnalato che secondo l’amministrazione americana è stato il numero uno di di Abu Musab al-Zarqawi, leader di al Qaida ucciso nel 2006 in Iraq. Al-Qaduli circa 3 anni fa si è unito all’Isis dopo che, fuggito dal carcere, ha raggiunto la Siria. Per lui gli Stati Uniti Uniti sono pronti a sborsare 7 milioni di dollari, due in più di quelli previsti per Abu Mohammed al-Adnani.

Si tratta di uno dei maggiori esponenti della gerarchia del gruppo, ha circa 40 anni e le sue origini sono siriane. La sua voce è stata spesso ascoltata nei tanti video e messaggi diffusi dallo Stato Islamico, come quello in cui è stata resa ufficiale l’alleanza tra Boko Haram e gli uomin idi al Baghdadi. Tre milioni di dollari sono previsti per chi offre informazioni di rilievo su Tariq bin al-Tahar bin al-Falih al-Awni al-Harzi, è accusato di avere raccolto fondi dagli Stati del Golfo e di aver coordinato un’unità di uomini futuri kamikaze. Infine il giovanissimo Tarkhan Batirashvili, non ancora trentenne originario del Pankisi Gorge. Per lui, considerato responsabile delle operazioni nel nord della Siria e supervisore di una prigione ad al-Tabqa dove si ritiene siano stati rinchiusi ostaggi stranieri, saranno stanziati 5 milioni dollari.