Trovato il primo racconto di Hemingway bambino

Il passaggio dell'uragano Irma in Florida, oltre a innumerevoli morti e distruzioni, ha portato (o meglio: riportato) alla luce almeno una cosa positiva. Si tratta del primo racconto scritto da Ernest Miller Hemingway (1899 – 1961). scrittore statunitense noto per romanzi del calibro Il vecchio e il mare, Addio alle armi e Per chi suona la campana, capolavori indiscussi della letteratura del '900.

Busta sigillata

L'uragano ha infatti risparmiato la sua casa-museo permettendo il ritrovamento del manoscritto intatto; rappresenta certamente il suo primo lavoro conosciuto, prodotto quando era un bimbo a scuola. Stava all'interno di una busta di plastica chiusa ermeticamente custodita negli archivi della famiglia Bruce, a Key West.

“Partiamo per un viaggio in Europa”

Il racconto è scritto con calligrafia infantile ed è datato 8 settembre 1909, vale a dire quando Hemingway aveva 10 anni e due mesi. “Partiamo per un viaggio in Europa” è l’incipit del racconto lungo 14 paginette e chiuso da una copertina con sopra una mappa degli Stati Uniti disegnata dallo stesso baby scrittore, futuro premio Nobel per la letteratura.

La trama racconta, in forma di diario, di un viaggio in Scozia e in Irlanda, luoghi che nella realtà non aveva mai visitato. Il racconto è frammezzato da parti in forma di diario se da lettere ai genitori, oltre a storie (un castello irlandese infestato da fantasmi) e a disegni. Già da giovanissimo, il piccolo Ernest – dicono gli esperti – usa elementi narrativi che caratterizzeranno lo stile dell’Hemingway adulto, come l’idea di mescolare il reportage con elementi di invenzione. E poi qualcuno dice che “non ci si nasce”!