L’evento, inaugurato ieri sera, è a cura di Andrea Villani e Alessandro Rabottini con la collaborazione del Carré d’Art di Nimes, e i temi che affronterà si sono rivelati di profonda attualità ed urgenza: l’incidenza della guerra in un contesto pubblico e privato, la veridicità del documento storico, le dinamiche che presiedono alla formazione della memoria individuale e collettiva e la natura intima dell’esperienza artistica a confronto con l’influenza pervasiva della politica e dell’economia.
La mostra, che prende il nome di “Walid Raad. Preface/Prefazione”, è solo il terzo capitolo del più ampio progetto “Per formare una collezione”, e va ad ampliare il percorso partito nel giugno 2013 e dedicato alla costituzione complessiva di una raccolta permanente all’interno del Museo Madre.
Beato Giacomo da Bitetto, Laico frate minore Zara (Croazia), 1400 ca. - Bitetto (Bari), 1496…
Perugia è pronta ad accogliere una nuova edizione di "Diversamente creativi". Martedì 30 aprile (dalle…
"I valori dello scoutismo sono più che mai attuali. Lo dicono i numeri e la…
Sono trascorsi dieci anni dal memorabile 27 aprile 2014: una giornata storica che parla ai…
Quando si parla di amianto in Italia, si parla di uno dei più grandi disastri…
Dieci anni fa, il 27 aprile 2014, veniva elevato agli onori degli altari Angelo Roncalli,…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni