Asta record per Tamara de Lempicka

Di sè diceva: “Vivo la vita ai margini della società, e le regole della società normale non si applicano a coloro che vivono ai margini”. Tamara de Lempicka (1898-1980) in cerca di un nuovo record mondiale la prossima settimana, dopo il primato stabilito da un lavoro dell'artista polacca lo scorso 12 novembre da Sotheby's a New York: in quell'occasione la tela ad olio “La tunique rose” (1927), sensuale ritratto di una giovane donna in sottoveste distesa su un sofà, è stata battuta per 13,4 milioni di dollari, più del doppio della stima iniziale, riferisce Adnkronos. Quel record, negli auspici di Christie's, potrebbe essere infranto mercoledì a Londra quando verrà messo in vendita “Portrait de Marjorie Ferry” (1932), con una stima tra 8 e 12milioni di sterline, ben più alta della precedente opera aggiudicata in autunno.

Icona pop

“Sembrava una diva di Hollywood più che una pittrice. Infatti la chiamavano ‘la Garbo dell’est’. Tamara de Lempicka (nata Maria Gurwik-Górska ) “la baronessa col pennello”, “la regina dell’Art Déco” che per la copertina di “Die Dame” si era immortalata in caschetto e guanti di daino a bordo di una fiammante Bugatti verde simbolo della “liberazione delle donne”, aveva circondato la sua figura di un alone di mistero– sottolinea Germana Zappatore-.Oggi Tamara de Lempicka gode di una rinnovata popolarità soprattutto grazie a collezionisti famosi quali la popstar Madonna (che ha utilizzato alcuni suoi celebri dipinti in videoclip e live) e gli attori Jack Nicholson e Barbra Streisand”.

Quotazioni

L'iconico e celebrato ritratto fu commissionato dal marito della stella del cabaret di origine britannica Marjorie Ferry al culmine della fama diLempicka a Parigi, dove era la pittrice simbolo dell'Art Déco più ricercata e celebrata. Mostra la cantante con i suoi conturbanti capelli biondi avvolta in un lenzuolo che lascia scoperta gran parte della schiena. Agli inizi degli anni '30, sottolinea Adnkronos, Lempicka era diventata la prima ritrattista richiesta sia dai ricchi europei che americani, in particolare da coloro che avevano un occhio per il modernismo classicizzato. Oggi i suoi quadri sono posseduti da molte celebrità, tra cui Jack Nicholson, Barbra Streisand e Madonna, e ciò non fa che accrescere le sue quotazioni sul mercato internazionale dell'arte. Secondo le sue volontà testamentarie le sue ceneri furono sparse sul cratere del vulcano Popocatépetl.