Coronavirus, scattano le sanzioni per i furbetti di Pasqua

Non sono bastatati i tanti moniti da parte del Presidente della Repubblica, del Premier Conte e dei vari governatori delle regioni italiane. #Restateacasa non è uno mero slogan, potrebbe sembrare un’imposizione ma in realtà è un invito alla responsabilità, che dovrebbe avere ogni singolo uomo, per salvare se stesso e il prossimo da questo nemico invisibile chiamato Coronavirus. Purtroppo le belle giornate primaverili hanno dato il via a quello che si temeva potesse essere l’esodo di Pasqua e via con le multe.

I dati del week end di Pasqua

Nonostante durante il weekend di Pasqua le Forze di polizia abbiano rafforzato i controlli su tutte le arterie stradali e ferroviarie per scongiurare gli spostamenti delle persone e mantenere il rispetto delle misure di contenimento contro la diffusione del Covid-19, nei primi due giorni di Pasqua, il Viminale fa sapere che sono state controllate 582.425 persone e 183.696 attività e 23mila persone sono state sanzionate anche per attestazioni false, sanzioni anche per 400 esercenti.

Cosa è successo ieri

Solo nella giornata di ieri, 11 aprile, sono state sottoposte a controllo 280.717 persone e sono stati verificati 89.931 tra esercizi commerciali e attività. Le sanzioni amministrative inflitte ai cittadini che non hanno rispettato le misure di contenimento per l’emergenza Covid-19 sono state 12.514. Sono state denunciate 104 persone per falsa attestazione o dichiarazione e 53 per violazione dell’obbligo di quarantena.