Conte: “Instabilità politica? Un grave danno per il Paese”

Fase 2, ripartenza dell'economia e cooperazione di tutte la parti politiche. L'intervista del premier Conte al quotidiano online Affariitaliani.it

“Gli italiani hanno mostrato, complessivamente, un grande senso di responsabilità. Nella reazione dei cittadini ho colto grande voglia di ripartire, ma anche consapevolezza che bisogna farlo nel rispetto delle regole“. E’ quanto ha dichiarato il premier Giuseppe Conte, in un’intervista rilasciata al quotidiano online Affariitaliani.it. “Gli spostamenti sui mezzi pubblici e il ritorno a lavoro di milioni di persone si stanno svolgendo senza eccessivi disagi. E’ un primo passo incoraggiante, ma non dimentichiamo che la strada è lunga e non dobbiamo mai abbassare la guardia”.

Il nodo Regioni

Fino al 17 maggio saranno in vigore le misure contenute nell’ultimo Dpcm. Le Regioni ogni giorno ci forniranno dati aggiornati – ha dichiarato Conte -. Con il rispetto delle regole sono fiducioso che la curva epidemiologica potrà ulteriormente rallentare in alcuni territori. Non ignoro le richieste delle Regioni e di alcuni particolari categorie di anticipare l’apertura delle rispettive attività. Siamo al lavoro anche per questo, avendo sempre come prioritario l’interesse generale della tutela della salute di tutti i cittadini“.

Arriverà il momento di accertare le responsabilità

“A tempo debito sarà inevitabile, una volta acquisite tutte le necessarie informazioni, accertare eventuali responsabilità nella gestione della pandemia che a livello internazionale hanno condizionato l’attuale emergenza – ha ribadito il premier, affrontando il tema delle accuse lanciate dalla Casa Bianca alla Cina sulla diffusione del virus -. Per il momento riteniamo prioritario favorire il più possibile la collaborazione internazionale quale strumento fondamentale per sconfiggere il virus e per tutelare la salute globale. L’Italia – ha proseguito il premier – crede molto in questa possibilità di cooperazione ed è pronta a dare il suo contributo, come stiamo già facendo nel quadro dell’Alleanza globale contro il coronavirus e come certamente intendiamo fare al meglio nell’esercizio della nostra Presidenza del G20″.

Instabilità politica? Un gravissimo danno

“Io ho solo un piano: mettere in sicurezza il Paese, garantire la salute dei cittadini, dare sostegno a chi si trova in difficoltà e, sfida non meno rilevante, rilanciare l’economia e il tessuto produttivo – ha detto ancora conte ad Affari Italiani -. Queste sono le mie preoccupazioni. Ben vengano suggerimenti e stimoli da parte di tutti gli alleati di governo. Ci aspetta un compito davvero impegnativo e tutti potranno e dovranno offrire il loro prezioso contributo. Nessuno degli alleati può avere interesse a compromettere l’azione di governo, sarebbe incomprensibile agli occhi dei cittadini. L’instabilità sarebbe un gravissimo danno alla vigilia della sfida della ripartenza e indebolirebbe, inevitabilmente, la nostra posizione in Europa in una fase decisiva per il futuro italiano ed europeo”.