Turismo lacustre in Piemonte. Ecco i laghi più gettonati.

Arte, sport, natura, divertimento nel Verbano-Cusio-Ossola.

Lago d'Orta. Fonte: Marcopolo Tv

Sono tante le attività che offre l’area dei bacini lacustri nel Verbano-Cusio-Ossola. Indubbiamente la natura fa da padrona, ma convive con essa anche l’arte, la storia e il divertimento. C’è la possibilità di scegliere tra una grande varietà di sport acquatici nei quali cimentarsi: dalla vela al canottaggio, dallo sci d’acqua al kitesurf, immersioni o semplicemente una corroborante nuotata. Lungo le rive, invece, e all’interno di splendide riserve naturali si può scegliere tra equitazione e golf, trekking e mountain bike, deltaplano e parapendio.

Lago di Mergozzo

In questa zona oltre agli splendidi Lago Maggiore e Lago d’Orta, da non perdere è il Lago di Mergozzo, sul quale si affaccia il borgo omonimo e un rinomato ristorante due stelle Michelin. È molto piccolo, sei chilometri di circonferenza, raggiunge una profondità di circa 74 metri ed è tra i più puliti d’Italia, meta di molti appassionati di pesca sportiva. Non ha scarichi e impianti industriali nelle vicinanze. Le barche a motore non possono circolare. Kayak e windsurf sono facili da praticare grazie al mergozzo, un vento tenace.

Da non perdere, in questa meravigliosa cornice è “Casa della Capra”. È nata dal progetto di un’artista e di un cuoco che amano il ciclismo. Si tratta di una casa del 1910 trasformata in ristorante e locanda dove viene promossa l’Arte, la Bicicletta e la Cucina per esplorare il territorio. Preparano anche gustosi cestini per le passeggiate lacustri.

Per info: https://www.casadellacapra.com/ita

Il Lago Maggiore

Come altri grandi laghi subalpini, anche il lago Maggiore o Vebano si è formato grazie all’opera di escavazione degli enormi ghiacciai dell’era quaternaria. Il Verbano segue per grandezza, il lago di Garda. Difatti, ha una superficie pari a 212 kmq, l’altezza media sul livello del mare è di 195 metri, mentre la lunghezza è di 65 km. La larghezza va da un minimo di 2 km (di fronte ad Arona), ad un massimo di circa 10 km (comprendendo il golfo Borromeo).

Al suo interno, si trovano 11 isole, di cui le più importanti sono nel golfo Borromeo, (isola bella, isola dei pescatori ed isola madre) mentre le altre sono sparse tra Cannero, Brissago ed Angera. L’Isola bella è un vero e proprio gioiello, ricca di storia e cultura. Sull’isola merita una visita al Palazzo Borromeo e al Giardino Botanico.

Per info: https://www.isoleborromee.it/isola-bella/ 

Lago d’Orta all’insegna del green

Il lago d’Orta viene definito il più romantico d’Italia. Qui nel 2019 è partito il progetto Plastic Revolution per la pulizia ecologica del lago. Ciò è stato possibile anche grazie al circolo “Gli Amici del Lago. Sono riusciti ad ottenere un finanziamento di 150 mila euro (in parte di Fondazione Cariplo) per lanciare la “sfida alle plastiche monouso”.

A maggio la Fee, Foundation for Environmental Education, ha assegnato la Bandiera blu al lido di Gozzano, orgoglioso del riconoscimento di spiaggia più pulita del Piemonte, del ritorno di trote e gamberi. È necessario prenotare per: colazione, aperitivi con tramonto, menu di pesci d’acqua dolce non allevati.

Molto bella è l’Isola di San Giulio, dove si trova l’Abbazia Benedettina Femminile Mater Ecclesiae, lunga 275 metri. L’isola è dedicata al santo, fustigatore di draghi e serpenti, che si esplora a piedi lungo la Via del silenzio.