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Ecco come contrastare in azienda la cultura dello scarto. Start up taglia-sprechi

Stop agli scarti alimentari. Papa Francesco mette in guardia dalla cultura dello scarto. A raccogliere l’appello è stata anche l’edizione 2021 di Cibus che si è svolta dal 31 agosto al 3 settembre. In mostra le start up taglia-sprechi. Dal packaging al caffè. Piattaforma Plug and Paly. In vetrina il futuro sostenibile.

Meno scarti

La sostenibilità in ambito “food” significa soprattutto riduzione degli sprechi. Lo sanno bene le start up attive in questo campo. Polymateria ha realizzato un packaging anti-sprechi. Attraverso un processo di produzione particolare. Ciò, infatti, rende biodegradabile la plastica. Evergrain e Kaffè Bueno, invece, sviluppano nuovi ingredienti. A partire dalle rimanenze di orzo e caffè. Sono alcune delle soluzioni più innovative in vetrina fino a ieri a Cibus. Dove la piattaforma Plug and Play Italy ha selezionato diverse startup. Italiane e internazionali. Attive sulla sostenibilità. Sia a monte sia a valle della filiera alimentare.

Sostenibilità

All’evento “From Farm to Fork. Food waste and sustainability in Europe” hanno partecipato multinazionali del comparto alimentare. Come Nestlé e Tetra Pak. Le multinazionali del food hanno raccontato l’importanza di una concreta collaborazione con le startup. Per avviare e supportare il processo di sostenibilità dell’industria alimentare. Una realtà che, secondo l’analisi di Plug and Play è caratterizzata da un aumento costante dell’innovazione. Grazie a investimenti nel FoodTech su scala globale. Con un tasso di crescita del 137% Di cui più del 69% in Europa. Le startup in questo settore hanno raccolto nel solo 2020 oltre 26,1 miliardi di dollari.

Innovazioni

Tra le innovazioni presentate nel Salone 2021, ci sono Bext360 e Xylene. Che migliorano la gestione della catena di approvvigionamento. FlavorWiki. Che rende più efficaci le ricerche di mercato. Whywaste. Che ottimizza la rotazione dei prodotti a scaffale dei rivenditori. Macai attiva nel q-commerce. Cioè la terza generazione dell’e-commerce. Il servizio di consegna a domicilio di spesa e altri prodotti. In qualsiasi momento della giornata. In pochissimi minuti. E Zeroed. Che propone al consumatore scelte d’acquisto a minor impatto ambientale.
Giacomo Galeazzi

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