APoggioreale nasce il mensile “Liberi di Informare, dentro ma fuori le mura”, un ponte tra detenuti e comunità esterna. Il periodico cartaceo rientra tra le attività portate avanti dall’Associazione di volontariato Liberi di Volare onlus, nata su iniziativa della Pastorale carceraria della diocesi di Napoli, diretta da don Franco Esposito.
Con una tiratura inziale di 2500 copie, il primo numero è stato pubblicato il 1° gennaio 2019. Il periodico viene distribuito gratuitamente ai detenuti dei penitenziari, in particolar modo a quelli della casa circondariale di Poggioreale, alla curia partenopea, alle parrocchie e alle associazioni che si occupano del mondo del carcere. A dirigere il mensile è Emanuela Scotti.
Secondo il cappellano, “il mensile può essere per i detenuti un modo per sentirsi ancora parte della comunità ed è anche un modo per far entrare nel carcere la comunità esterna. Ci sono anche volontari che scrivono sul giornale. Tutto viene scritto con un taglio umano: un aspetto importante è che il giornale non trasmetta niente di pilotato, e punta a una comunicazione libera tra interno ed esterno”. Nel primo numero sono contenute due testimonianze da un unico carcerato, ma nel prossimo, anticipa il sacerdote, “ci sarà una pagina interna dedicata alle loro lettere. Nel carcere di Poggioreale ci sono due laboratori di scrittura creativa promossi dalla Pastorale carceraria per aiutare i detenuti a esprimersi: a volte, hanno bei pensieri e sentimenti ma mancano loro gli strumenti per comunicare”.
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