L’evento è stato organizzato dal quinto Reparto dello
Stato Maggiore della Difesa (SMD). Ed è stato realizzato in
collaborazione con i presidi di Marina Militare. E con le capitanerie di porto locali. Soprattutto attraverso l’ausilio della ”ASD Ulysse Nuoto”. Un’
associazione sportiva dilettantistica che, già da tempo, organizza e coordina le traversate dello Stretto di
Messina sia agonistiche che amatoriali. Al termine della sfida sono intervenuti il sottosegretario alla Difesa senatrice Isabella Rauti e il generale di corpo d’armata
Carmine Masiello. Oltre al capo del quinto reparto dello Stato Maggiore della Difesa e presidente del GSPD generale di divisione dei carabinieri,
Alfonso Manzo.
Le autorità civili e miliari hanno voluto congratularsi personalmente con tutti i protagonisti di questa indimenticabile giornata. Come nel 2022 la traversata sarà la prima delle due attività di nuoto in acque libere per l’anno in corso. Gli atleti del GSPD saranno impegnati anche nella ”Barcolana Nuota”. Si tratta di una gara di nuoto riservata ai soli tesserati Federazione Italiana Nuoto Paralimpico (FINP). Si svolgerà nei pressi del molo storico di Trieste. E precede la settimana di eventi che culmina con la celebre regata velica. Nel nuoto paralimpico vengono svolti tutti gli stili (stile libero, delfino, rana, crowl, dorso) presenti nel nuoto per normodotati. E adattati in funzione della disabilità. È uno sport che, per le sue caratteristiche, può accogliere e soddisfare anche le persone con disabilità motoria più grave. Il nuoto è presente nel programma dei Giochi Paralimpici a partire dall’edizione di Roma 1960. È una disciplina consigliata a qualsiasi età.