L’importanza di proteggere la biodiversità

dente di leone
Foto di Anke Sundermeier da Pixabay

Il termine biodiversità indica l’insieme delle forme di vita presenti sul nostro pianeta, in altre parole, i milioni di piante, animali e microrganismi, i geni che essi contengono, i complessi ecosistemi che, tutti insieme, costituiscono la biosfera. La Convenzione ONU sulla Diversità Biologica definisce la biodiversità come la varietà degli organismi viventi e dei sistemi ecologici in cui essi vivono, sottolineando che la stessa riguarda la diversità a livello genetico, di specie e di ecosistema.

Dobbiamo sempre ricordare che, ogni specie, dall’insetto più piccolo all’animale più grande, gioca un ruolo vitale nell’equilibrio degli ecosistemi. La biodiversità ci permette di fornire tutti i servizi essenziali come la produzione di cibo, la purificazione dell’aria e dell’acqua e la regolazione del clima. Tuttavia, l’attività umana sta mettendo a rischio questa preziosa risorsa. La deforestazione, l’inquinamento e il cambiamento climatico stanno causando la perdita di habitat e l’estinzione di numerose specie. Oggi, più che mai, è fondamentale impegnarsi per proteggere la biodiversità. Dobbiamo adottare pratiche sostenibili, promuovere la conservazione degli habitat naturali e combattere il bracconaggio e il commercio illegale di specie.

Acli Terra, fin dalla sua fondazione avvenuta agli albori della repubblica, è in prima linea nella difesa dell’ambiente e dell’agricoltura come custodi dell’ambiente e, di conseguenza, della biodiversità. Ognuno di noi può fare la differenza attraverso azioni quotidiane come ridurre il consumo di risorse, sostenere la ricerca scientifica e diffondere la consapevolezza sull’importanza della biodiversità. Papa Francesco, nella sua enciclica Laudato Sì, parlando di ecologia integrale, ci ricorda che, tutti noi, dobbiamo avere cura della nostra “casa comune”. Quindi, tutti noi, agendo in sinergia, possiamo e dobbiamo preservare la meraviglia della natura per le generazioni future.