Non poteva non essere un anno speciale per Larino (Campobasso) che fra qualche giorno festeggerà i 700 anni dell'inaugurazione della sua Pontificia Basilica Concattedrale. Un anniversario molto significativo. I settecento anni della Concattedrale nella sua forma attuale sono certificati dall’iscrizione incisa sull’architrave dell’ingresso principale del monumentale edificio. Edificata intorno all’XI secolo, fu ampliata agli albori del XIV secolo, assumendo la struttura così come la si trova oggi nel 1319.
Dalle parole del presule si comprende l'importanza che questa struttura ha per tutti i fedeli molisani e non solo. “Le solenni celebrazioni per i settecento anni della Concattedrale di Larino nella sua forma attuale rappresentano – ha dichiarato De Luca – un momento di lode e gloria al Signore, perché in questo luogo ricco di storia e di arte millenaria si incontra e si consolida un cammino di fede in cui, nel tempo, la comunità frentana e diocesana si sono ritrovate per condividere identità e appartenenza a un territorio in cui la cristianità affonda le sue radici più vive e profonde”. E ancora: “Lo stupore che scaturisce o si rinnova negli occhi e nel cuore di chi osserva e resta colpito dalla bellezza di questo monumento costituisce un motivo ulteriore per condividere questo percorso promuovendo e valorizzando al meglio il nostro patrimonio“, ha aggiunto il Vescovo De Luca. “È molto bello – ha concluso De Luca – ritrovarsi in questa occasione e prendere parte ai vari momenti, religiosi e culturali, pensati per celebrare l’anniversario. Tutto ciò si inserisce anche in un processo avviato dalla nostra Diocesi dedicato proprio ai beni culturali materiali e immaterialipresenti sul territorio in un contesto di conoscenza, custodia e consapevolezza”.
Il culmine sarà il 30 luglio, quando il Vescovo Gianfranco De Luca presiederà una solenne concelebrazione eucaristica con l'intero Presbiterio e sarà scoperta una lastra marmorea. Il programma degli manifestazioni è coordinato dal Cavaliere Giuseppe Mammarella, responsabile dell'Archivio storico e della biblioteca diocesana. L'artista Sofya Abalmasova ha realizzato tre acquerelli che riproducono facciata, rosone e lunetta della Concattedrale. Il 25 luglio (21.30) concerto bandistico “Città di Lecce” diretto dal Maestro Paolo Addesso; 26 luglio (21.30) nella chiesa di San Francesco il duo Isidoro Nugnes; 27 luglio mostra documentaria sulla Cattedrale; 28 luglio collegamento con Rai Uno per la trasmissione della Santa Messa. Il 29 luglio concerto del coro di San Martino in Pensilis, il 31 luglio annullo filatelico delle Poste italiane, a seguire santa messa celebrata dall'arcivescovo di Lecce, Domenico D'Ambrosio. Alle 21.30 il soprano Laura Di Rito.
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