Festa dei ministranti

Il 1° maggio per la Diocesi di Udine non è soltanto la festa di San Giuseppe artigiano e dei lavoratori ma anche dei ministranti. Si rinnova infatti oggi l'appuntamento con la giornata dedicata agli oltre 2000 giovani e giovanissimi che offrono il loro aiuto nel servizio liturgico delle parrocchie. La 34a edizione della festa è in programma a partire dalle 8.30 nel cortile del seminario interdiocesano di Castellerio a Pagnacco. Vedrà prtagonisti centinaia di “zagos“, come sono chiamati i chierichetti, con le loro vestine. Con loro gli “anima zagos”, i “più grandi” che li aiutano e sostengono.

Come ogni anno la festa ha un tema e quello del 2018 è legato alla Madonna. Come spiega il diacono don Nicola Zignin, uno dei seminaristi organizzatori, sul sito dell'arcidiocesi, viene ripreso dal titolo che l'arcivescovo mons. Mazzocato ha scelto nella sua lettera pastorale: “Concordi e perseveranti con Maria”:  “La riflessione avrà come punto focale la perseveranza, virtù sempre più rara, ma sfida avvincente per i nostri ragazzi, i quali nel loro servizio, rappresentano una risorsa affidabile e insostituibile. Insieme alla perseveranza, si valorizzerà la concordia, cioè un medesimo sentire, la stessa passione per Gesù e per la Chiesa, nell’unità del cammino diocesano, di cui il nuovo movimento ministranti è uno dei frutti più belli”

Dopo l'accoglienza con musica, animazione e una piccola riflessione, i gruppi di ministranti si muoveranno in corteo con i loro cartelloni verso la chiesa di Pagnacco dove alle 11.30 mons. Andrea Bruno Mazzocato celebrerà la Messa. Pranzo a base di pastasciutta per tutti, poi la festa proseguirà negli spazi del Seminario con un pomeriggio di grandi giochi organizzato da seminaristi, sacerdoti, animatori e scout, che si concluderà con le premiazioni dei gruppi più numerosi, del cartellone più bello e di quello più originale.