Usare la salvia ti cambierà la vita: conosci le sue proprietà curative?

La salvia è una pianta aromatica ottima in cucina ma – come pochi sanno – anche dalle molte proprietà curative. Vediamo quali.

Tutti conoscono la salvia, una pianta aromatica largamente usata in cucina. Dal punto di vista botanico, la salvia è un genere di piante della famiglia delle Lamiaceae, la stessa famiglia del timo e della menta. Il nome del genere deriva dal latino “salvus” ( = salvare, sano) un nome antico per questo gruppo di piante dalle presunte proprietà medicinali.

Ci sono diverse specie ornamentali appartenenti al genere “Salvia”. La più usata a livello ornamentale è la Salvia splendente (Salvia splendens), utilizzata nelle aiuole per la sua spettacolare fioritura rossa. Le altre specie diffusa in Italia sono la Salvia elegans (pianta ornamentale commestibile che deve il proprio nome al profumo ed alla forma delle sue foglie), la Salvia nemorosa (pianta perenne erbacea aromatica, è una specie rara e si trova solamente nel Nord Italia); la Salvia greggii, la Salvia microphylla e la Salvia jamensis.

Tutte le proprietà benefiche della salvia

La Salvia lavandulifolia, detta officinalis, è largamente usata in cucina come pianta aromatica nelle salse o nelle farciture; ma anche per fare infusi, tisane e bevande varie per molti usi terapeutici. E’ inoltre una pianta facile da coltivare, che richiede poca manutenzione e sopporta molto bene il freddo o la siccità.

Considerata una pianta medicinale in grado di curare molti disturbi, la salvia era la pianta medicinale maggiormente usata (era la favorita) rispetto ad altre piante già dall’antichità. Carlo Magno, affinché non mancasse mai di questa pianta considerata “miracolosa”, ordinò la sua coltivazione in tutti i monasteri e in tutti i giardini del suo impero.

La salvia ha proprietà antisettiche, antispasmodiche ed emmenagogiche (azione benefica sulle mestruazioni). Ma è anche antibatterica, antinfiammatoria e febbrifuga (per abbassare la febbre). Per uso esterno, preparata come un decotto, è l’ideale per le sue proprietà antisettiche e cicatrizzanti. Gli unguenti sono usati per trattare i reumatismi e alleviare le punture di insetti. Nella tisana la salvia facilita la digestione, utile per lo stomaco in caso di reflusso gastro-esofageo.

Una delle peculiarità di questa pianta è inoltre la sua ricchezza di antiossidanti. È quindi consigliato per il buon mantenimento della pelle e dei capelli, e anche per combattere gli effetti dei radicali liberi. I diabetici possono prendere il tè con le sue foglie al mattino a stomaco vuoto, per ridurre efficacemente i livelli di zucchero nel sangue. Infine, aiuta a eliminare le tossine e perdere peso. Ma attenzione, il tujone contenuto nell’olio essenziale di salvia è tossico a dosi elevate. Importante dunque non eccedere.