Trasparenza finanziaria, nuovi progressi del Vaticano

Prosegue l'impegno della S. Sede per la trasparenza nella gestione economica delle finanze vaticane. Una nota della Sala stampa comunica che il 6 dicembre “l’Assemblea Plenaria di Moneyval (il “Comitato di esperti per la valutazione delle misure contro il riciclaggio del denaro e il finanziamento del terrorismo”) ha approvato il terzo Progress Report della Santa Sede/Stato della Città del Vaticano. L’adozione dell’ultimo Rapporto, che segue l’adozione del Rapporto di Mutua Valutazione del 4 luglio 2012, nonché quella del primo Progress Report del 9 dicembre 2013 e del secondo Progress Report dell’8 dicembre 2015, fa parte della procedura ordinaria prevista dalle Regole di Moneyval”.

“Il Comitato – si legge nel comunicato – ha accolto positivamente i progressi compiuti nei due anni passati. In particolare ha notato la creazione di una Unità specializzata nelle Indagini sui Crimini Economici e Finanziari nel Corpo della Gendarmeria e la nomina di un Promotore di Giustizia Aggiunto specializzato ed ha riconosciuto che l’Autorità di Informazione Finanziaria (AIF) svolge in maniera efficiente le proprie funzioni di Unità di Informazione Finanziaria e di Vigilanza e Regolamentazione. Sono stati altresì sottolineati lo stabilimento di un sistema di segnalazione funzionante e sostenibile, nonché il significativo grado di cooperazione internazionale. Allo stesso tempo, vi sono ancora aree di ulteriore miglioramento, in particolare nell’ambito del law enforcement e giudiziario. La Santa Sede è impegnata nell’adottare le azioni necessarie nelle aree rilevanti al fine di rafforzare ulteriormente i propri sforzi nel contrasto e nella prevenzione dei crimini finanziari”.