Un'improvvisa e violenta ondata di maltempo ha causato almeno 70 morti negli stati indiani di Uttar Praedsh e Rajasthan. A riferirlo è l'emittente Ndtv di New Delhi. In base a quanto specificato dalla Protezione civile indiana, che sta ancora verificando l'entità dei danni causati dalle forti piogge, le vittime segnalate fino ad ora sono state 45 in Uttar Pradesh – 36 solo nella città di Agra che ospita il Taj Mahal – e 27 nel vicino Rajasthan.
I due stati indiani, infatti, sono stati colpiti da una tempesta di pioggia, grandine e sabbia che ha causato, oltre alle vittime, gravi danni, divelto alberi e danneggiato i tetti di molte abitazioni. L'improvvisa ondata di maltempo, ha colpito anche la capitale, New Delhi, senza però causare morti.
Tempesta di fulmini nell'Andhra Pradesh
Inoltre, in sole 13 ore, lo stato indiano dell'Andhra Pradesh è stato tempestato da quasi 37 mila fulmini, che hanno provocato la morte di nove persone, tra le quali una bambina di nove anni. Si tratta di un fenomeno meteorologico definito dalle autorità locali come estremo e anomalo, se si considera che lo scorso anno circa 30.000 fulmini caddero nell'intero mese di maggio in tutta la regione.
In un tweet il primo ministro Narendra Modi ha presentato le sue condoglianze alle famiglie delle vittime e impartito direttive alle autorità affinché venga fatto tutto il possibile per aiutare le popolazioni più colpite.
