Soverato, gara di selfie col treno in corsa: muore ragazzino di 13 anni

Un gioco, un’assurda prova di coraggio è finita in tragedia. E’ accaduto a Soverato, in provincia di Catanzaro, dove un ragazzino di appena tredici anni è morto dopo essere stato investito da un treno tra le stazioni di Soverato e Montauro, lungo la linea ionica.

L’incidente

Secondo quanto hanno riferito gli investigatori, i tre ragazzini – i due compagni della vittima, Leandro Celia, sono rimasti leggermente feriti – dopo aver passato l’intero pomeriggio al McDonald di un centro commerciale nelle vicinanze della ferrovia, si sono incamminati verso le loro case, camminando lungo i binari. Poi, all’arrivo del convoglio, hanno deciso di scattarsi un selfie e probabilmente gareggiare a chi riusciva a rimanere più tempo possibile sui binari prima del passaggio del treno. Leandro è morto sul colpo, mentre i suoi due amici, leggermente feriti, sono fuggiti e solo dopo alcune ore sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine. Il convoglio che ha investito il ragazzino stava viaggiando in direzione di Reggio Calabria. A dare l‘allarme è stato proprio il macchinista, che a causa del buio non è riuscito a frenare per evitare l’impatto. L’uomo ora è ricoverato in stato di choc.

“Daredevil selfie”

“Daredevil selfie” o autoscatto temerario. E’ questo il nome dell’ultima folle moda dei teenager: farsi fotografare o farsi un selfie in un momento di rischio elevato come, appunto, mentre ci si trova sui binari e con un treno in arrivo. Come se non bastasse rischiare la vita, ci si scommette sopra. La letale e folle gare consiste nel resistere più a lungo con il treno alle spalle e poi postare le immagini sui social per raccogliere più like e visualizzazioni degli altri.