Pusher 17enne riforniva i clienti aspettandoli sul molo

Riforniva i clienti che provenivano dalle isole di Capri, Ischia e Procida aspettandoli al Molo Beverello di Napoli. Così, un pusher di 17 anni, stamattina è stato trovato dai carabinieri della stazione di Portici. Il minore aveva con sé uno zaino contenente 100 grammi di marijuana. I militari hanno notato il 17enne di Somma Vesuviana (Napoli) mentre era al molo in atteggiamenti sospetti. Poco dopo, lo hanno bloccato su via Marina perché – vistosi scoperto – aveva tentato la fuga. E' stato fermato per detenzione di stupefacente a fini di spaccio e associato al centro di prima accoglienza dei colli Aminei.

Droga a domicilio

Ieri i militari hanno scoperto una rete per lo spaccio per clienti facoltosi nella penisola Sorrentina. Quattro persone sono state arrestate con l'accusa di spaccio di stupefacenti. La novità è che il gruppo consegnava hashish e marijuana direttamente a domicilio. L’ordinanza di misure cautelari sono a carico di 2 donne e 2 uomini.

Come riportava ieri Giustizianews24.it, l’indagine dei carabinieri di Piano di Sorrento coordinata dalla procura di Torre Annunziata ha portato all’emissione da parte del gip oplontino di 4 misure cautelari. Un 38enne di Piano di Sorrento andrà ai domiciliari, una 35enne di Marigliano avrà il divieto di dimorare in Campania mentre una 28enne e un 22enne di Piano di Sorrento avranno il divieto di dimora in penisola Sorrentina. 

La 35enne di Marigliano è stata anche arrestata in flagranza per detenzione a fini di spaccio di 70 grammi hashish e 7 di crack trovati nella sua casa durante la perquisizione eseguita in conseguenza della misura cautelare. Trovati in casa del 38enne di Piano di Sorrento, 3 grammi di cocaina e materiale per il confezionamento in dosi. Nelle conversazioni telefoniche per celare il possesso dei panetti da 50 grammi di hashish e delle buste di marijuana da vendere, gli indagati usavano la frase convenzionale “mio nipote è pronto”. A quel punto, avveniva la consegna a domicilio, spesso direttamente a casa di insospettabili.