OMICIDIO-SUICIDIO PER GELOSIA: DRAMMA NEL MESSINESE

Dramma della gelosia nel messinese. A farne lo spese, secondo un copione ormai tristemente noto, una giovane donna e anche il suo assassino, che si è suicidato. La tragedia è avvenuta a Roccalumera dove è stata uccisa Stefania Ardì di 21 anni. L’omicida è l’ex fidanzato Andrea Tringali 34enne. A confermarlo sono stati i carabinieri che hanno trovato incastrata nella macchina dell’uomo – tra il sedile e il freno a mano – l’arma del delitto, una pistola. Alcuni testimoni riferiscono che Tringali non accettava che la giovane lo avesse lasciato e si fosse fidanzata con un altro. Le ha quindi dato appuntamento chiedendo di riallacciare la relazione e quando la vittima ha rifiutato l’uomo ha estratto l’arma da fuoco sparando sulla giovane che era alla guida della sua auto per ripartire. Poi si è ucciso sparandosi un colpo di pistola alla tempia.

“Sono addolorato per quello che è accaduto – ha affermato Gaetano Argiroffi, sindaco di Roccalumera – conoscevo molto bene il giovane Andrea Tringali che era un ragazzo mite e proviene da un famiglia per bene, deve essere stato un momento di follia. Mi spiace molto per lui e la giovane”. “Il ragazzo lavorava in una agenzia di pompe funebri con il cugino – ha continuato. Da quello che mi è stato riferito ha preso la pistola del padre che la deteneva regolarmente e la conservava in un cassetto ed è andato dall’ex ragazza di 22 anni con l’intento di un incontro chiarificatore”. La relazione tra i due, che si sarebbero lasciati da circa un mese, sembra che fosse osteggiata dai genitori di lei a causa della differenza di età.