Luca Materazzo arrestato a Siviglia

E'finita a Siviglia (in Spagna) la fuga di Luca Materazzo. L'ordine di cattura nei suoi confronti era scattato il 21 dicembre 2016. L'accusa: omicidio premeditato.

L'omicidio

L'uomo è ritenuto infatti il responsabile dell'assassinio del fratello, l’ingegnere 51enne Vittorio Materazzo, avvenuto il 28 novembre 2016 nell’androne della sua abitazione in via Maria Cristina di Savoia, nel quartiere di Chiaia, a Napoli. La vittima era stata raggiunta da 40 coltellate all'addome. 

Cameriere

La polizia spagnola lo ha riconoscouto e catturato, durante un normale controllo di routine, in un bar della città iberica dove l’uomo aveva trovato lavoro come cameriere. Nelle prossime ore verranno avviate le procedure conseguenti all’esecuzione del mandato d’arresto europeo, finalizzate alla consegna del latitante alle autorità italiane.

Morte sospetta

Lo scorso marzo, pochi mesi dopo l'omicidio del fratello, Luca Materazzo era stato indagato anche per la morte del proprio padre, scomparso nel 2013 all’età di 81 anni, ufficialmente per “motivi naturali”. Dopo la riesumazione della salma e l'esito dell'autopsia, la procura di Napoli aveva chiesto l'archiviazione del fascicolo poichè, a distanza di anni, non era stato possibile stabilire la causa precisa del decesso.