Il personal trainer confessa: “Ho ucciso io Maria Tanina”

Andrea De Filippis, il personal trainer indagato per la morte di Maria Tanina Momilia, si è costituito presso la stazione dei carabinieri di Fiumicino. il 56enne istruttore di karate e ex poliziotto ha deciso di confessare l'omicidio della donna trovata morta in un canale all'Isola Sacra, a pochi chilometri dalla foce del fiume Tevere, lunedì scorso.

“Il mio assistito ha deciso di confessare“, ha detto il suo avvocato Cristian Milita, su RomaToday. De Filippis “ha avuto un crollo emotivo: questa mattina mi ha chiamato e ha maturato la sua decisione”. “Ha voluto prendersi le sue responsabilità e gli ho così consigliato di raggiungere la caserma dei Carabinieri a Fiumicino”, spiega l'avvocato sottolineando come Andrea al telefono fosse “in lacrime”, “sconvolto” e “dispiaciuto per la famiglia”.

Corso di Auto difesa

La donna era scomparsa domenica scorsa. Il giorno dopo il suo cadavere era stato ritrovato in un canale di bonifica di Fiumicino con numerose feirte alla testa. Le indagini si erano subito indirizzate verso il personal trainer: mercoledì scorso i Carabinieri avevano posto i sigilli alla palestra dove Momilia aveva incontrato Andrea domenica mattina per una lezione di auto difesa. De Filippis, in giornata, sarà portato presso la sede di via Zambrini dei Carabinieri di Ostia per essere interrogato e spiegare il movente dell’omicidio, che non è ancora stato chiarito.