E' morto ieri sera Mario Galbusera: aveva 94 anni.
Gli inizi
Fondatore dell'omonimo biscottificio di Cosio Valtellino (Sondrio) di cui è stato alla guida per oltre 60 anni, era nato a Morbegno il 21 giugno 1924. Figlio di un pasticciere, lavora fin da giovane assieme al fratello Enea per ampliare l'attività artigianale del padre Ermete.
Inizialmente gira la Valtellina con un piccolo motocarro per vendere i prodotti, poi nel 1950 apre con il fratello uno stabilimento a Morbegno con macchine a ciclo continuo e un'ottantina di dipendenti per trasferirsi nel 1966 in uno molto più grande a Cosio Valtellino: arriverà ad avere una decina di linee di produzione. Nel corso degli anni l'azienda continua a crescere, diventando una delle principali aziende dolciarie d'Italia, ed apre una sede ad Agrate Brianza per gestire le attività commerciali e di marketing.
Il boom
Alla fine degli anni novanta Galbusera è fra i pionieri del mercato salutistico inaugurando una linea di biscotti, cracker e wafer per un'alimentazione sana e ad alto valore nutrizionale. Tale linea è arrivata a rappresentare il 70% del fatturato e a diventare così il core business dell'azienda.
Nella gestione della Galbusera, dopo la morte nel 1966 del fratello Enea in un incidente di caccia in Jugoslavia, Mario viene gradualmente affiancato dai figli Paolo e Lorenzo e dai nipoti Andrea e Guido. Nel 2002 ha ricevuto il titolo di Cavaliere del Lavoro per i meriti nell'industria oltre a numerosi riconoscimenti come l'Ambrogino d'Oro nel 2012.
