Caso Loris, il pm non autorizza la consegna del corpo del piccolo

I funerali di Loris Stival non sono ancora fissati: la procura di Ragusa, infatti, non ha firmato il nulla osta che autorizza la riconsegna della salma del piccolo alla famiglia. Oggi è fissata una riunione fra i magistrati e il medico legale, per decidere sull’eventuale restituzione del corpo e fare il punto della situazione.

Mentre Veronica Panarello dal carcere continua a respingere ogni accusa, il marito David smentisce la versione della moglie dopo aver visto i video della polizia. “Nell’immagine che mi ponete, che riporta le sagome compatibili alla mia famiglia, riconoscono mia moglie e i miei due figli – avrebbe detto l’uomo – La sagoma che ritorna verso l’ingresso dello stabile è compatibile con quella di Loris”.

Quando i pm gli hanno mostrato le riprese dell’auto che fa una strada diversa da quella che racconta sua moglie, il padre del piccolo Loris avrebbe detto: “Riconosco l’auto, su una via non compatibile col percorso solitamente effettuato per accompagnare Loris a scuola”. E anche sull’auto parcheggiata nel garage, avrebbe affermato: “Non lo faceva quasi mai. E’ strano che avesse messo la macchina lì dentro”.

Intanto Francesco Villardita, legale di Veronica Panarello, afferma che combatterà “fino alla fine” perché crede “nell’innocenza” della donna. “Battaglierò con mani, piedi e denti – ha aggiunto il penalista – anche perché ho ricevuto molti messaggi di solidarietà per lei. Non credo che l’opinione pubblica l’abbia già condannata, anzi. Secondo me c’è un’Italia divisa tra colpevolisti e innocentisti”.