Brescia, bimba sbranata dai suoi pitbull, indagato il nonno

La Procura di Brescia ha iscritto nel registro degli indagati il nonno paterno della bambina di 13 mesi, deceduta ieri sera nel comune di Flero, in provincia di Brescia, dopo che i due pitbull di famiglia la hanno aggredita. I magistrati indagano per omicidio colposo per omessa custodia della minore. L’uomo, 63 anni di origini albanesi, al momento è ricoverato in ospedale, in quanto ha riportato delle ferite quando ha tentato di salvare la nipotina dalle fauci dei due cani.

La tragedia

L’incidente si è verificato nel pomeriggio di domenica. La bambina era da sola in casa con il nonno. La mamma era al lavoro, mentre il papà si è trasferito in Germania dopo aver perso il suo impiego in Italia. A un certo punto, la piccola, è sfuggita al controllo del nonno paterno ed è uscita a giocare nel giardino della villetta. Per un motivo ancora imprecisato, i due pitbull di proprietà della famiglia l’hanno aggredita, uccidendola. Victoria, questo il nome della bambina, è deceduta per le gravi ferite riportate. Inutile il tentativo del nonno che ha cercato di salvare la sua nipotina. Anche lui è stato ferito dai morsi ed è stato ricoverato in ospedale. I vicini hanno allertato i carabinieri che, arrivati alla villetta, hanno dovuto abbattere i due cani per poter entrare in casa. Sotto choc la mamma della bambina, pure lei ricoverata in ospedale.