Svolta nelle indagini suill’omicidio di Pamela Canzonieri, la turista italiana uccisa la scora settimana a Morro Sao Paulo, nello stato di Bahia. Il sospetto che era stato arrestato dalla polizia brasiliana ha infatti confessato il crimine. A riferirlo è l’Ansa che ha citato il portavoce della polizia locale, Alberto Maraux.
Il reo confesso si chiama Antonio Patricio dos Santos, ma nella regione è meglio conosciuto come “Fabricio”. Come anticipato dagli inquirenti al momento del fermo, l’uomo ha precedenti per traffico di stupefacenti. La confessione del reato è avvenuta durante l’interrogatorio di presso il commissariato territoriale di Cairu.
Agli investigatori l’omicida ha detto di aver incontrato la vittima per strada e di essersi poi recato con lei fino al locale del delitto, la casa di Pamela. “Ha spiegato di aver usato abbastanza cocaina prima di vedersi con l’italiana e di non ricordarsi molto bene dei dettagli”, ha riferito il commissario responsabile per il caso, Argimaria Soares Freitas. Su dos Santos – è stato reso noto – pendeva un altro mandato di arresto emesso dalla giurisdizione territoriale di Valenca. Da tempo infatti l’accusato era dedito allo spaccio nella zona. “Nel corso dell’interrogatorio ci siamo resi conto che, dopo l’esperienza in carcere, era diventato più aggressivo”, ha aggiunto il commissario Freitas.
All’inchiesta che ha portato all’arresto dell’assassino di Pamela Canzonieri, ha partecipato anche la polizia italiana. Con il contributo dell’ Ufficiale di collegamento Italiano dello SCIP, Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia della Criminalpol di stanza a Rio de Janeiro, che ha partecipato a tutte le attività, si è ristretto velocemente il campo, e già ieri era stato tratto in arresto il “Fabricio”, vicino di casa della vittima. Sono ancora in corso accertamenti, spiega in una nota la polizia.
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