E' morto nella notte il bimbo di 8 anni che avrebbe tentato il suicidio nel pomeriggio di ieri dopo un rimprovero dei genitori.
La tragedia, assurda e inspiegabile, è accaduta a Travagliato, in provincia di Brescia, in una famiglia pakistana residente da anni in Italia. Secondo le prime ricostruzioni, il bambino – che frequentava la terza elementare della scuola locale – si è chiuso in camera e si è impiccato dopo essere stato rimproverato dai genitori sembra per un brutto voto.
La mamma lo ha trovato così, con una sciarpa stretta al collo fissata ad un armadio. Il suo cuore aveva già smesso di battere. La corsa in ambulanza, agli Spedali Civili, non è stata sufficiente: rianimato, è però deceduto nella notte lasciando un vuoto incolmabile. Sconcerto e dolore anche tra gli abitanti di Travagliato – nota come “cittadella del cavallo” – e nella locale comunità islamica.
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