Categories: Cronaca

Arrestato il sindaco del Comune più povero d’Italia

È considerato il comune più povero d’Italia, in quanto il reddito pro capite degli abitanti è il più basso del Bel Paese. La sua giunta comunale nel 2012 era stata sciolta per presunte infiltrazioni mafiose, ma l’allora sindaco Romano Loielo, 43 anni, grazie ad un ricorso alla Corte d’appello di Catanzaro – che lo aveva accolto – aveva avuto la possibilità di ricandidarsi e di essere rieletto nelle amministrative del 2013. Si tratta del comune di Nardodipace e il sindaco Loielo è tornato al centro della polemica con l’accusa di truffa commessa ai danni dell’Unione europea, dello Stato e della Regione Calabria.

L’ex appuntato della Guardia di Finanza – in aspettativa da vari anni – è stato arrestato e posto ai domiciliari da un’operazione congiunta dei carabinieri insieme alle Fiamme Gialle. Insieme a lui sono finite ai domiciliari la moglie, Claudia Ienco, e un assessore comunale, Maurizio Maiolo. Secondo le forze dell’ordine gli accusati si sarebbero appropriati di 100mila euro, fondi pubblici destinati all’organizzazione di alcuni corsi di formazione per la creazione di posti di lavoro. Gli arresti Nardodipace sembrano essere collegati all’operazione “Insubria” che nel novembre del 2014 portarono all’arresto di alcuni appartenenti alla ‘Ndrangheta.

Romano Loielo infatti sarebbe il figlio “del capo ‘locale’ della cosca mafiosa, che attualmente è detenuto dopo l’operazione “Crimine” effettuata nell’estate del 2010. Mentre l’assessore Maiolo colpito dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria “risulta avere rapporti con la criminalità organizzata”. Seconfo le forze dell’ordine infatti è il cognato di due membri di spicco della ‘Ndrangheta radicata nelle province di Como e Lecco, arrestati nel novembre del 2014.

Autore Ospite

Recent Posts

Il Papa agli artisti: “Il mondo ha bisogno dell’arte: è una città-rifugio”

Un desiderio realizzato, quello di essere alla Biennale d'Arte di Venezia. Lo ha rivelato Papa…

28 Aprile 2024

Il Papa alle detenute della Giudecca: “La reclusione può essere un nuovo inizio”

Un incontro profondo e delicato, a contatto con la sofferenza e la speranza insieme. Papa…

28 Aprile 2024

Santa Giovanna Beretta Molla: il sacrificio per amore della figlia

Santa Gianna Beretta Molla, medico, Magenta (Milano), 4/10/1922- Magenta, 28/04/1962. Riceve a soli 5 anni…

28 Aprile 2024

“Rimanete in me e io in voi” Il commento di mons. Angelo Spina

Dal Vangelo secondo Giovanni Gv 15,1-8 https://www.youtube.com/watch?v=PywZEH2qHOs   In quel tempo, Gesù disse ai suoi…

28 Aprile 2024

Voce dei cattolici toscani. 40° anniversario

40 anni da voce dei cattolici toscani. Il settimanale "Toscana Oggi" ha festeggiato la sua…

28 Aprile 2024

Comuni senza barriere: la sfida dell’uguaglianza

Testimonianza di uguaglianza: l'insegnamento di Francesco all'umanità. "Ogni uomo e ogni donna, in qualsiasi condizione…

28 Aprile 2024