Trascinati via senza potersi salvare, intrappolati a bordo di un pulmino nel pieno dell’inondazione che ieri sera ha travolto la comunità mormonica di Hilldale, nello Utah. Otto persone sono morte e sette risultano disperse. Le vittime, tutte donne e bambini, si trovavano a bordo di due veicoli travolti dalla furia dell’acqua e devono ancora essere identificate.
L’inondazione ha colpito la comunità poligama di “Short Creek”, al confine con l’Arizona. I membri della setta, nata nel 1913, conducono una vita quasi medioevale, scoraggiati dal guardare la televisione e utilizzare internet e in molti nella zona credono che le inondazioni siano parte di un “Apocalisse”, che i Mormoni da tempo predicono per il 28 di questo mese.
Per il momento le acque si sono in gran parte ritirate, lasciando ai soccorsi tempo per organizzare le ricerche dei dispersi. “La situazione è stabile – ha detto l’assistente capo dei Vigili del Fuoco Kevin Barlow ai microfoni della CNN – il peggio è passato ma molte persone sono state trascinate fuori dalle loro auto e in mezzo a questo caos non sarà facile trovarle.”
La Juve produce molto ma raccoglie il nulla, solo un punto che non serve ad…
Hamas ha diffuso un video che mostra due ostaggi a Gaza. Lo ha riferito Haaretz.…
In Italia, negli ultimi dieci anni, sono state circa 60mila le persone morte per malattie…
Ventinove giovani alfieri della Repubblica: un riconoscimento alla solidarietà, ai comportamenti virtuosi e all'attenzione per…
Nel 2023 la platea degli occupati in Italia ha toccato i 23,6 milioni di unità,…
La temperatura risale durante questo fine settimana, dopo le massime di circa 12 gradi toccate…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni