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Home Chiesa Cattolica Il dialogo tra credenti come strada verso la pace
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Il dialogo tra credenti come strada verso la pace

Il Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune. Il valore del dialogo interreligioso: firmato a Roma l’accordo quadro di collaborazione tra la Pontificia Università Antonianum e il Centro Islamico Culturale D’Italia

da
Giacomo Galeazzi
-
25 Marzo 2023
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    Il Documento sulla fratellanza umana come strada per la pace mondiale e la convivenza comune. “Energie di pace. Fare energia per la pace”. Al convegno organizzato alla Pontificia Università Antonianum a Roma è stato firmato un importante memorandum. Ne sono protagonisti la Pontificia Università Antonianum e il Centro Islamico Culturale D’Italia che sovrintende la Grande Moschea di Roma. L’accordo quadro di collaborazione darà vita ad una comunità energetica. Sullo sfondo si collocano importanti testi. E cioè la costituzione apostolica di Papa Francesco “Veritatis gaudium” relativa alle università e facoltà ecclesiastiche. E appunto il Documento sulla fratellanza umana per la pace mondiale e la convivenza comune. Sottoscritto ad Abu Dhabi il 4 febbraio 2019 da Papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb. Nell’intesa si rimarca la centralità del dialogo. Per ridurre molti problemi economici, sociali, politici e ambientali che assediano grande parte del genere umano.pace

    Accordo per la pace

    Abdellah Redouane è il segretario generale del Centro Islamico Culturale d’Italia–Grande Moschea di Roma. E sottolinea come negli ultimi dieci anni i rapporti con il Vaticano si sono rafforzati. “Con questa firma si aggiunge un nuovo tassello. Raggiungere un’intesa fra un ente islamico e uno cattolico è per noi molto importante. Perché si traccia esempio per altri da seguire. Qui siamo sempre stati accolti bene. Siamo felici di firmare questa intesa. Daremo concretezza ai grandi discorsi”, osserva Abdellah Redouane. L’imam Nader Akkad della Grande Moschea di Roma evidenzia come si tratti di una firma epocale: “Un patto comune per produrre energia per la pace e per donare energia”. E ricorda che la comunità musulmana italiana è un modello per altre comunità mondiali. Adesso si assiste al passaggio dal dialogo incartato al dialogo incarnato. E con questa firma si attua la trasformazione”.

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