In Galles una banca vieta la lingua gallese

Il Galles, pur appartenendo al Regno Unito, mantiene alcune peculiarità nazionali. Ad esempio, le due lingue ufficiali nel Paese sono l'inglese e il gallese, quest'ultima di origine celtica e parlata soprattutto nelle zone occidentali e settentrionali del Galles. Ciò nonostante, una grande banca che opera nel Paese ha respinto la richiesta di una cliente di offrire servizi anche con questo idioma.

La protesta

Come riferisce il Guardian, la donna di Wrexham, nel Nord del Galles, ha scritto alla sua banca per lamentarsi del fatto che alcuni servizi non sono disponibili nella lingua gallese. Ma l'assistenza clienti ha risposto che il suo messaggio – scritto nell'idioma dei suoi avi – era in una lingua “straniera” e le ha chiesto di inviarlo di nuovo in inglese. La donna ha reagito così: “Sono rimasta scioccata dal fatto che hanno risposto alla mia denuncia in quel modo. Pensavo che la banca avrebbe avuto più rispetto per la lingua gallese. Dovrebbero celebrare tutte le belle culture e le lingue del mondo”. Il gruppo che si occupa di tutelare la lingua gallese, Cymdeithas yr Iaith, ha criticato la risposta della banca. Un portavoce dell'organizzazione identitaria, Tamsin Davies, ha dichiarato: “Questi commenti sono offensivi, ma purtroppo non inaspettati; dopo tutto, le banche non rispettano ogni giorno coloro che parlano gallese. Non esiste una sola banca che offra servizi bancari online in gallese”. L'uomo è solo una delle centinaia di persone che hanno scritto alle banche sulla mancanza di servizi online in gallese, ha detto Davies. “Crediamo che le persone in Galles dovrebbero avere il diritto di vivere la loro vita usando la lingua gallese“, ha aggiunto. “Invece di prendere sul serio questi reclami, sembra che molti all'interno delle banche pensano che questo tipo di commenti siano appropriati”.

Le scuse della banca

Dopo che la banca ha invitato la cliente ad utilizzare la lingua inglese per comunicare, lei ha scritto: “Sono residente a Wrecsam, in Galles, e la nostra lingua è il gallese, quindi non è straniera nel mio Paese”. A quel punto il personale della banca ha risposto in gallese invitandola a rivolgersi al dipartimento gallese. Un portavoce della banca ha dichiarato: “Ci scusiamo per qualsiasi offesa che possiamo aver arrecato alla signora Lloyd, non era nostra intenzione. Abbiamo una squadra di lingua gallese e lavoriamo sodo per fornire servizi di lingua gallese per quei clienti che preferiscono conversare in gallese, ma sfortunatamente in questa occasione siamo rimasti indietro. Abbiamo contattato la signora Lloyd per scusarci e stiamo valutando cosa si può fare per evitare che ciò accada di nuovo”.