Harry Potter mania: 1 milione di dollari per fondare in Polonia una scuola di magia

Un milione di dollari, tanto sperano di racimolare alcuni impresari dell’intrattenimento per fondare una scuola di stregoneria finta destinata ai fan di Harry Potter. La bizzarra notizia viene dalla Polonia, dove lo scorso novembre 180 ammiratori del mago partorito dalla mente di J.K. Rowling si sono riuniti per un fine settimana a tema (“College of Wizardry”), con tanto di costumi ad hoc. Il fatto è avvenuto in un castello del XIII secolo nel sud ovest del Paese, trasformato in Hogwarts, il l’istituto frequentato da Potter e dai suoi amici.

L’evento ha riscosso un grande successo, tanto da convincere gli organizzatori a pensare in grande: non più serate una tantum ma un luogo dedicato alla saga e aperto sempre. Così hanno messo in piedi una campagna di crowfunding “Indiegogo” con la speranza di incassare almeno 50mila dollari per ripetere in grande stile le manifestazioni. Ma, come detto, l’obiettivo finale della raccolta fondi è un altro: 1 milione per acquistare il maniero. Si tratta della fortezza di Czocha, che risale alla prima metà del 1.200 e fu costruito per volere del re di Boemia.  La fortezza medievale fu ristrutturata nel 1900 e dal 1990 è stato aperto al pubblico ospitando eventi, conferenze e con camere d’albergo.

Come ogni fenomeno di massa anche Harry Potter rischia di trasmettere messaggi negativi ai più piccoli. Tra questi quello che la stregoneria e la magia siano dei giochi e chi le pratica degli eroi. Un po’ quello che succede per Halloween e altre celebrazioni che esaltano il mondo dell’occulto. Così facendo si finisce con il sottovalutare quanto queste realtà siano pericolose. Parliamoci chiaro: nessuno censura il sacrosanto diritto di divertirsi. Ma lo svago potrebbe essere perseguito in modo diverso, esaltando i valori della vita e della gioia. Senza contare che con 1 milione di dollari si potrebbero fare cose molto più costruttive, a beneficio di tutti.