Gioia Tauro (Calabria): un uomo cerca di colpire il vicino con un’accetta

Rintracciato dalle volanti della Polizia di Stato, l'aggressore sarebbe accusato di omicidio colposo. Denunciato anche il fratello

Episodio spaventoso quello che ha avuto luogo a Gioia Tauro, in Calabria. Provvidenziale, l’intervento delle Forze dell’ordine che hanno sventato il peggio.

L’accaduto

Un uomo di 61 anni avrebbe aggredito con un’accetta un vicino di casa che è riuscito ad evitare il fendente riportando però una ferita alla testa. L’aggressore è stato arrestato a Gioia Tauro dagli agenti del Commissariato con l’accusa di tentato omicidio.

Le cause del gesto

A seguito di un diverbio per motivi condominiali e di vicinato, discussioni che si erano già verificate in passato, l’uomo avrebbe tentato di colpire il vicino mentre questi era per strada con il proprio cane, sferrandogli un fendente.

L’intervento delle forze dell’ordine

Provvidenziale si è rivelato l’intervento dell’equipaggio di una volante che stava circolando in zona e di altro personale della Polizia di Stato impiegato nei controlli per il rispetto delle norme emanate per la prevenzione della diffusione del virus Covid-19. I poliziotti, successivamente, hanno trovato e sequestrato l’accetta utilizzata dal sessantunenne e denunciato in stato di libertà il fratello dell’aggressore per minacce e percosse nei confronti della vittima.

I controlli nei giorni del Coronavirus

Nella giornata del 26 aprile, sono state 241.968 le persone sottoposte a controllo, secondo il sito del Ministero degli Interni. Di queste poco più di 8mila hanno ricevuto una sanzione amministrativa a causa dell’inosservanza alle norme stabilite dai Dpcm governativi. Inoltre, gli agenti di polizia hanno attenzionato 73.624 imprese. Sono 127 le attività e gli esercizi commerciali sanzionati. Nei confronti di 5 aziende è stata anche disposta la chiusura momentanea.