Froda l'assicurazione fingendosi morto, la moglie si uccide

Finisce in tragedia una tentata frode ai danni di un'assicurazione in Cina. Un uomo, per consentire alla moglie di incassare il premio e pagare le spese per curare la figlia epilettica, ha simulato la propria morte. La donna, però, totalmente all'oscuro del piano ha creduto al decesso e per disperazione si è suicidata lanciandosi con la propria automobile in un lago assieme ai due figli di 4 e 3 anni

Choc

Una vicenda terribile, riportata dalla Bbc, che ha avuto un'ampia diffusione sui social network cinesi. Il padre di famiglia He, un 34enne della provincia di Hunan che aveva accumulato debiti per 100 mila yuan (oltre 12 mila euro), aveva stipulato un'assicurazione sulla vita a insaputa della moglie 31enne con un premio a lei intestato per un milione di yuan (125 mila euro).

La storia

Il 19 settembre scorso, He ha usato un'auto presa in prestito per gettarla in un fiume e fingere la propria morte in un incidente stradale. Il corpo non sarebbe stato più trovato, ha spiegato la polizia.  L'11 ottobre la moglie, con i figli, si è gettata con l'auto in un lago. Ha lasciato scritto un messaggio in cui spiegava che voleva “accompagnare” il marito ed “avere la famiglia unita“. Il giorno dopo He si è consegnato alla polizia e ha confessato il fallimento del suo piano spiegando le sue ragioni. Ora è in arresto per frode assicurativa e danneggiamento di beni