Si chiama “phombe” ed è la birra tradizionale del Mozambico, realizzata con chicci di granturco e acqua. In questi giorni 67 persone della provincia settentrionale di Tete sono morte dopo averla bevuta nel corso di una cerimonia funebre. Un mistero che ha subito messo in allerta le autorità sanitarie. Secondo il direttore provinciale della sanità Carla Mosse la bevanda alcolica potrebbe essere stata avvelenata con bile di coccodrillo. Lo hanno riferito fonti mediche, aggiungendo che il bilancio potrebbe aggravarsi dal momento che ci sono ancora oltre 100 persone in ospedale.
Alcuni campioni di birra sono stati inviati a Maputo per le analisi. Fonti locali descrivono una situazione molto triste, con l’ospedale di Cahora Bassa pieno di corpi senza vita dal momento che l’obitorio è in grado di ospitare solo due corpi e il sistema di raffreddamento non funziona in modo adeguato. Una squadra di esperti medici, fra cui ci sono anche rappresentanti dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), stanno lavorando sul posto per assistere le autorità locali e le famiglie e per contribuire a risalire alle cause esatte dei decessi. Ad oggi non è stato chiarito se si sia trattato di un attentato o di un incidente, le autorità sono al lavoro per scoprirlo.
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