AGGREDISCE UN’HOSTESS PER UN PANINO. AEREO COSTRETTO ALL’ATTERRAGGIO

Stesa da un pugno. Probabilmente avendo scelto di fare l’hostess di volo per mestiere non si aspettava tale scenario, ma sarebbe stata troppo lenta a consegnare un panino ad un passeggero. Per questo, un volo della Easy Jet con 183 persone a bordo, decollato da Ginevra e diretto a Pristina in Kosovo, è stato costretto a un atterraggio d’emergenza all’aeroporto di Roma Fiumicino. L’incidente, del quale riferisce la stampa britannica, si è verificato ieri mattina ed  è stato poi confermato da un portavoce della compagnia aerea low cost. Il passeggero, un 41enne kosovaro, secondo il racconto di un testimone, avrebbe colpito l’assistente di volo dopo essersi lamentato di aver atteso troppo a lungo il sandwich che aveva ordinato.Gli altri passeggeri sono subito intervenuti per fermare la furia dell’uomo che continuava a colpire la malcapitata hostess mentre si trovava già a terra.

Dopo l’atterraggio il passeggero è stato arrestato e poi rilasciato dalla polizia italiana, mentre la donna ha ricevuto le necessarie cure mediche. L’uomo, denunciato ora di violenza privata, ha presentato agli agenti un certificato medico, dicendo di essere affetto da una forma di epilessia e che per assumere i farmaci aveva bisogno di mangiare qualcosa prima della distribuzione dei pasti a bordo. Ma la hostess non l’avrebbe ascoltato e lui, innervosito dall’attesa e dall’atteggiamento del personale di volo, avrebbe iniziato una discussione, sfociata nell’aggressione. Fortunatamente la donna non ha riportato ferite gravi, lo stesso non possono dire i suoi occhiali che si sono frantumati, e ha dichiarato: “Ero totalmente sotto shock. Non riesco a capire come una persona possa reagire così violentemente per un sandwich”.

Comunque nel pomeriggio tutti gli altri 180 passeggeri sono arrivati a destinazione a Prisina con un altro volo. “La sicurezza dei passeggeri e dell’equipaggio è sempre una priorità di Easyjet – fa sapere l’azienda – nonostante questi incidenti siano molto rari li prendiamo molto seriamente e non tolleriamo questi comportamenti a bordo”.