ACCUSA LA MADONNA DI AVERGLI ORDINATO UNA RAPINA

Infermità mentale o furbizia? È ciò che si sta cercando di stabilire in un processo in California. Il protagonista è un 40enne, Andrew G., accusato di aver cercato di rapinare la banca di San Luis Obispo, una città tra Los Angeles e San Francisco, due anni fa. In questi giorni l’uomo ha testimoniato al processo, e per discolparsi ha dichiarato che è stata proprio la Vergine Maria a obbligarlo a compiere il reato e non solo: il dialogo sarebbe quasi continuo, tanto che la santa gli avrebbe chiesto di fare delle cose piuttosto inusuali anche nell’aula del tribunale.

Nell’autunno del 2014 Andrew G. si è presentato travestito con un grande cappello e uno zainetto rosa da bimba alla banca della cittadina minacciando l’operatore allo sportello per avere i contanti. L’uomo è riuscito a portare a termine la rapina con successo e fortunatamente senza alcun ferito. Ha continuato a girare per la città vestito in quel modo, quindi per la polizia non è stato difficile arrestarlo. In questi giorni si sta svolgendo il processo, e proprio il protagonista della vicenda era il più atteso al banco dei testimoni. Andrew non ha deluso le aspettative: si è presentato con una strana capigliatura – metà testa rasata e l’altra metà con i capelli lunghi alla spalla – ma soprattutto ha supplicato di non venir punito con l’infermità mentale, dichiarando che in realtà il reato non l’aveva deciso lui, ma si trattava di un ordine della Vergine Maria.

Dopo questa testimonianza ha dimostrato in pratica ciò che effettivamente la santa gli ordinerebbe di fare, dopo un colloquio con lei, l’uomo ha mangiato le proprie feci davanti a tutti: improvvisamente si è calato le mani nei pantaloni e rovistando ha estratto i propri escrementi portandoseli alla bocca. Il giudice è rimasto talmente scioccato che ha voluto aggiornare la seduta ad un secondo momento.

Successivamente, è stato chiamato a testimoniare anche l’esperto in malattie mentali che ha chiacchierato con Andrew durante la pausa. Secondo l’esperto, l’imputato al momento non starebbe seguendo alcuna cura medica, e ha inoltre dichiarato di averlo visto mentre si picchiava violentemente la testa per far cessare le voci che sentiva. La causa è più complicata di quello che sembra. Inoltre, l’uomo presenta una fedina penale non proprio immacolata, dato che ha dei precedenti penali per molestie sessuali. Il giudice ora non può che appellarsi alle perizie psichiatriche. Per il popolo della rete sarebbe tutta una messa in scena: Andrew messo alle strette ha pensato solo ad un modo sbalorditivo per dare un taglio al processo.