Colorado (Usa): strage in un supermercato, uomo uccide 10 persone

Il killer è stato ferito ed arrestato. La sua identità non è stata rivelata così come per ora restano anonime le sue motivazioni

Ancora un grave episodio di sangue in Usa legato al possesso delle armi da fuoco, dopo quello di Atlanta dello scorso 16 marzo.

La strage al supermarket in Colorado

Stamattina, un uomo ha sparato decine di colpi con un fucile d’assalto Ar-15, uccidendo diversi avventori del supermercato King Soopers di Table Mesa Drive, una zona residenziale nell’area a sud della città di Boulder, Colorado.

Fra i morti anche Eric Taalley, 51 anni, poliziotto eroe, il primo ad arrivare sul posto, ucciso mentre tentava di intervenire. La polizia gli ha reso omaggio con un post su Twitter nel proprio profilo ufficiale.

Il killer è stato poi successivamente ferito ed arrestato. La sua identità non è stata rivelata così come per ora restano anonime le sue motivazioni.

L’allarme e la paura

L’allarme – ricostruisce Repubblica da fonti locali – è scattato intono alle 14.30 locali: poco dopo l’agente Talley è arrivato sul posto ed è stato freddato dal killer. Alle 14.49 un tweet della polizia ha invitato tutti a tenersi alla larga dall’area mentre l’edificio veniva presidiato. Dall’interno, l’uomo ha cominciato a sparare pure contro gli agenti e agli uomini dello Swat Team, con un’arma a canna lunga: secondo i testimoni, appunto, un fucile d’assalto.

Il numero delle vittime poteva essere perfino superiore: lo store era molto affollato – c’erano almeno 30 persone all’interno – ma diversi clienti sono riusciti a fuggire dall’uscita secondaria, rifugiandosi in un vicino parcheggio. Da qui uno di loro, Dean Schiller ha mandato live un video degli eventi, documentando parte della sparatoria, l’arrivo della polizia e l’arresto del killer. Si sentono gli spari, la polizia che gli intima di uscire (“arrenditi, l’edificio è circondato”) e infine si vede infatti un uomo ammanettato a torso nudo, in calzoncini, con la gamba destra sanguinante.

“La comunità stia tranquilla – ha cercato di rassicurare il capo polizia Maris Herold – abbiamo arrestato il colpevole, non c’è più pericolo. Ci vorranno almeno cinque giorni per completare le indagini”, ha aggiunto. Il presidente Joe Biden è stato costantemente aggiornato.

La lunga scia di sangue

Il Colorado, ha una triste storia di sangue: qui avvennero la celebre strage alla Columbine High School nel 1999 (13 morti) e il massacro del cinema di Aurora durante la prima del film Il cavaliere oscuro, col il killer travestito da Jocker (12 morti).