Un nuovo incidente mortale sul lavoro riapre la ferita della sicurezza nei cantieri e nelle fabbriche dopo la morte di Luana D’Orazio, l’operaia 22enne deceduta in un’azienda tessile in provincia di Prato, a Oste di Montemurlo, dopo essere accidentalmente finita dentro l’ingranaggio dell’orditoio.
Questa mattina – 5 maggio – il nuovo incidente ha visto coinvolto un operaio di 49 anni che è stato deceduto dopo un infortunio sul lavoro verificatosi all’interno di un’azienda di Busto Arsizio (Varese). Nello specifico, l’incidente si è verificato all’interno di uno degli impianti della Bandera, una delle più importanti realtà industriali cittadine che produce macchinari per l’estrusione della plastica.
Secondo una prima ricostruzione, l’uomo sarebbe rimasto schiacciato da un tornio meccanico dell’azienda al numero 14 di via del Roccolo. Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri, polizia locale e soccorritori del 118, assieme ad un elicottero che ha trasportato in codice rosso all’ospedale di Legnano. Purtroppo, poco dopo l’arrivo in ospedale, la vittima, già in arresto cardio-circolatorio, è deceduta. Accertamenti sono in corso per stabilire la dinamica dell’incidente.
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