Borrell: “Sì a pause umanitarie a Gaza. Non dimentichiamo l’Ucraina”

Borrell al Consiglio Affari Esteri: "La Ue chiede pause umanitarie immediate e corridoi umanitari per affrontare la situazione a Gaza. Al contempo, non dobbiamo dimenticarci della guerra in Ucraina"

foto Ufficio Stampa Commissione Europea/Image. Nella foto: Josep Borrell Fontelles

L’alto rappresentante della politica estera Ue, Josep Borrell, è intervenuto stamani al Consiglio Affari Esteri a Bruxelles su Gaza e Ucraina richiamano gli impegni della Ue sui due fronti di guerra: “A Gaza servono maggiori aiuti umanitari, ma non dobbiamo dimenticarci dell’Ucraina: la guerra continua”

Borrell: “L’Ue a 27 chiede pause umanitarie immediate a Gaza”

“Ieri abbiamo lavorato tutto il giorno per stilare una dichiarazione a 27, per presentare una posizione comune: in questa nota chiediamo pause umanitarie immediate e corridoi umanitari, per affrontare la situazione a Gaza. È una posizione importante. Gaza ha bisogno di più aiuti: acqua, carburante e cibo. È tutto pronto al confine, va solo consegnato”. Lo ha detto l’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell arrivando al Consiglio Affari Esteri. “Oggi dovremmo iniziare a parlare del dopo guerra a Gaza, non solo di ricostruzione ma di offrire ai palestinesi una soluzione inclusiva: presenterò una serie di opzioni, cose che dovremmo fare e cose che non dovremmo fare”, ha aggiunto.

Parlamento Europeo / Josep Borrell. Foto: Ufficio Stampa Commissione Europea/Image

“Si affronti già scenario del dopo guerra a Gaza”

“Oggi dovremmo iniziare a parlare del dopo guerra a Gaza, non solo di ricostruzione ma di offrire ai palestinesi una soluzione inclusiva: presenterò una serie di opzioni, cose che dovremmo fare e cose che non dovremmo fare”. Lo ha detto l’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell arrivando al Consiglio Affari Esteri.

Borrell: “Non dimentichiamo l’Ucraina, la guerra continua”

“Non dobbiamo dimenticarci dell’Ucraina. La guerra continua, Kiev è stata bombardata e il nostro impegno continua”. Lo ha detto l’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell. “Siamo arrivati a 27 miliardi di euro di sostegno militare e continuiamo ad addestrare i soldati ucraini”, ha ricordato.

Fonte: Ansa