L’ordine pubblico evoca due diversi interessi, concernenti l’uno i diritti di libertà di quanti intendono incontrarsi e pacificamente discutere e manifestare (certamente tra queste libertà non rientra il lancio di 5/6 bombe carta, bottiglie e oggetti vari contro i poliziotti), l’altro, dell’intera collettività, che non può né deve subire pregiudizio alla propria sicurezza e libertà. Deve essere chiaro che la Polizia rende alla collettività, attraverso il mantenimento dell’ordine pubblico, un servizio che si rivela come l’indicatore della qualità democratica del Paese e della sensibilità civile del suo sistema politico di governo. In ciò risiede l’essenza stessa della democrazia.
L’esperienza conferma che spesso le forme di protesta portano alla radicalizzazione del conflitto e sfociano inevitabilmente in manifestazioni con tratti violenti e preordinati, come accaduto oggi nel centro di Roma. Di fronte al dramma delle degenerazioni violente della protesta, è inevitabile che sui lavoratori di polizia si scarichino le tensioni sociali e politiche incombenti e irrisolte che non hanno trovato soluzione in altre sedi, ove le mediazioni della politica hanno fallito. Per mediare i conflitti e le tensioni sociali serve la politica che appare piegata su sé stessa e avvizzita dai logoranti giochi di palazzo, avendo creato un solco con la realtà.
Chiediamo al Presidente Draghi, che stimiamo e supportiamo, una più chiara e definita assunzione di responsabilità delle preposte istituzioni, in ordine ai problemi sollevati oggi dai commercianti. Non chiediamo di definire limiti e confini nei nostri comportamenti, perché anche oggi i poliziotti sono stati esemplari, ma se mai di aiutarci a far crescere un clima di civiltà nel quale la violenza sia bandita e una rinnovata solidarietà si stabilisca intorno a chi è chiamato a gestire emergenze così difficili e delicate. Per evitare che la gestione della crisi, economica, occupazionale e sanitaria ricada sulla pelle e sul lavoro dei poliziotti e delle Autorità di PS, il Governo e la politica ascoltino le ragioni della sofferenza cittadini e dei commercianti.
Santa Gianna Beretta Molla, medico, Magenta (Milano), 4/10/1922- Magenta, 28/04/1962. Riceve a soli 5 anni…
40 anni da voce dei cattolici toscani. Il settimanale "Toscana Oggi" ha festeggiato la sua…
Testimonianza di uguaglianza: l'insegnamento di Francesco all'umanità. "Ogni uomo e ogni donna, in qualsiasi condizione…
Garantire le condizioni di salute nei luoghi di lavoro per prevenire e contrastare l’insorgenza di…
Oggi abbiamo sempre più problemi di relazione. Per questo motivo ci chiudiamo gradualmente ed efficacemente…
Con le ultime due domeniche del tempo pasquale entriamo nella preparazione immediata alle feste dell'Ascensione…
Questo sito utilizza i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente
Altre informazioni