“Abbiamo speranza ma dobbiamo dargli tempo” : a parlare di Schumacher è il dottor Jean-Francois Payen, capo del reparto di anestesia e rianimazione dell’ospedale di Grenoble. Secondo quanto dichiarato dal luminare, il pilota, uscito dal coma, potrebbe riprendersi entro due o tre anni.
“Bisogna essere pazienti – ha spiegato il medico – A casa sua a Gland dove è oggi ricoverato Schumacher ha trovato l’ambiente ideale per svolgere la riabilitazione”. Un processo lento, ma che potrebbe restituire fiducia alla famiglia e agli ammiratori del pilota tedesco: “La vita dopo un infortunio alla testa è caratterizzata da diversi step – ha detto Payen a Le Parisien – Abbiamo speranza, ma dobbiamo dargli tempo”. Le parole pronunciate dal capo del reparto dove il pilota è stato ricoverato sono in sintonia con quelle pronunciate dal figlio Mick e riportate da Jean Luis Moncet, autorevole giornalista francese: “Ho visto il figlio di Schumacher recentemente e mi ha detto che suo papà si sveglia molto lentamente, molto lentamente”.
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