“Human Cell Atlas”: al via la mappatura in 3D del corpo umano

Il corpo umano – dagli organi alle singole cellule – è la nuova frontiera della mappatura 3D. Domani e dopodomani all’Università di Stanford (Usa) si riuniranno i ricercatori degli istituti più prestigiosi al mondo per la pianificazione del progetto ‘Human Cell Atlas’, una serie di atlanti cellulari dettagliatissimi che, riporta il sito nature, potrebbero rivoluzionare la nostra dei tumori e di altre malattie degenerative.

“Rendendo questo atlante liberamente accessibile ai ricercatori di tutto il mondo – spiegano i promotori sulla pagina web dedicata all’iniziativa – sarà possibile migliorare la comprensione dello sviluppo umano e della progressione di malattie come il cancro, l’Azlheimer e l’asma. In futuro, la mappa potrebbe indicare la strada per sviluppare nuovi strumenti diagnostici e nuove terapie”.

Il progetto richiede lo sforzo della comunità scientifica internazionale grazie alla collaborazione interdisciplinare tra biologi, medici, tecnici, fisici, scienziati computazionali, ingegneri del software e matematici.

L’obiettivo è quello di realizzare una sorta di ‘Google map’ interattiva in tre dimensioni che – grazie all’utilizzo della realtà virtuale – permetta di navigare attraverso i tessuti, ottenendo così informazioni mai ottenute prima riguardo alla localizzazione, alla morfologia e alle attività delle cellule.