Sii umile e vivi da povero per poter entrare nel regno dei cieli

Molti cercan di sapere chi più grande nel regno di Dio, essi che non sanno se saran degni di esser annoverati tra i più piccoli. E’ cosa grande essere anche minimo in cielo, ove tutti son grandi, perché tutti saran chiamati e veramente saranno figli di Dio.

Il minimo sarà sopra mille, e il peccatore di cent’anni morrà. Poiché quando i discepoli domandarono chi sarebbe il più grande nel regno dei cieli, udirono questa risposta. Se non vi convertirete e diverrete come fanciulli, non entrerete nel regno dei cieli. E perciò chi si farà piccolo come questo fanciullo, egli sarà maggiore nel regno dei cieli.

Guai a coloro i quali si sdegnano di farsi piccoli a guisa di fanciulli, perché la porta del cielo, per esser bassa, non li lascia entrare. Guai ancora ai ricchi che hanno qui le loro consolazioni: perché mentre i poveri entreranno nel regno di Dio, essi rimarranno fuori a gridare piangendo. Rallegratevi, o umili, ed esultate, o poveri, perché il regno di Dio è vostro, se però camminate nella verità.

RISOLUZIONI: Risolvi di essere umile e vivere da povero per poter entrare nel regno dei cieli, e di metter giù ogni alterigia e ogni desiderio di grandezza.

Tratto da un’antica edizione del 1800 dell’Imitazione di Cristo